Il modo in cui è andata la stagione 2023 per noi e per Verstappen è stata una grande sorpresa", dice l'ex meccanico della Red Bull

Max Verstappen ha navigato verso il suo terzo titolo mondiale durante quella stagione, vincendo un record di 19 dei 22 Gran Premi, finendo anche sul podio 21 volte nella campagna, che è stato un altro record che ha infranto per il maggior numero di podi in una stagione.

La Red Bull Racing ha anch'essa infranto dei record, vincendo 21 dei 22 Gran Premi nel 2023 per guadagnare il record per la percentuale più alta di vittorie di Gran Premi da parte di un team durante una stagione con il 95,45%.

Durante quella stagione, Nicholas era dal lato del garage di Verstappen, e lui e molti altri nella Red Bull non avevano visto arrivare la dominazione che hanno avuto nel 2023.

"Nel 2022, abbiamo fatto centro con i nuovi regolamenti, e sapevamo che ci sarebbe voluta almeno una stagione perché le squadre ci raggiungessero," ha spiegato il britannico nel podcast Track Limits.

"Se guardi all'inizio della stagione 2022, eravamo in lotta con la Ferrari, almeno nella prima metà, per quella ragione. Poi, nella seconda metà, abbiamo preso il largo e abbiamo fatto ciò che dovevamo fare. Ma per me e molti altri nel garage, siamo entrati pienamente nel 2023 aspettandoci che saremmo stati in lotta fin dall'inizio, quindi il modo in cui è andata quella stagione è stata una grande sorpresa. Ci aspettavamo che i nostri concorrenti ci avessero raggiunto," ha continuato Nicholas.

Prima dell'inizio della stagione 2025, Nicholas si è allontanato dal garage dopo 15 anni di lavoro come meccanico, partecipando a 13 stagioni di F1.

Nel 2024, è stato in grado di vedere arrivare un altro titolo di Verstappen, un titolo che è stato molto più combattuto contro la McLaren e Lando Norris.

"La stragrande maggioranza delle persone nel garage, siamo abituati a quella pressione. Chiunque sia sopravvissuto al 2021, era pronto per il 2024," ha spiegato il britannico quando gli è stato chiesto se il team austriaco fosse pronto a prendere le sfide nel 2024 dopo un superbo 2023.

"Quando siamo arrivati al 2024, quella sfida è arrivata, e siamo stati tipo, 'Bene, torniamo al lavoro. Siamo pronti per questo. Non ci facciamo prendere dal panico'. Ovviamente, è stato un grande peccato che non siamo riusciti a mantenere il costruttori. Ma in ultima analisi, la sfida in sé, siamo sempre pronti," ha concluso Nicholas.