Rosberg stupito dall'inizio del 2025 di Verstappen: 'Il migliore che abbiamo mai visto nello sport'

13:57, 30 mag

Aggiornato: 16:23, 30 mag

daandrea bassini

Nico Rosberg ha parlato con stupore di Max Verstappen e del suo inizio alla stagione 2025, dicendo che è "uno dei migliori che abbiamo mai visto" in Formula 1.

Il pilota olandese è stato al volante di una RB21 che ha dato notevoli problemi nelle prime otto gare della stagione 2025, mettendo la Red Bull in difficoltà.

Tuttavia, nonostante questi problemi, Verstappen è comunque riuscito a portare quella macchina in prima linea, ottenendo tre pole position e due vittorie in gara, posizionandosi a soli 25 punti da Oscar Piastri in testa alla classifica piloti.

Verstappen festeggia la sua seconda vittoria della stagione al Gran Premio dell'Emilia-Romagna

"Sono rimasto enormemente impressionato da Max per quello che è riuscito a fare con una macchina non molto buona finora, eccetto forse per Imola" ha iniziato Rosberg parlando a Sky Sports.

"È ancora lì, e sta portando via vittorie alla McLaren, ed è in lotta per il campionato".

"Ha capacità di guida incredibili. È certamente uno dei migliori che abbiamo mai visto nello sport, quindi è davvero bello da vedere," ha continuato il campione del mondo 2016.

Rosberg sui cambiamenti delle ali flessibili

Al tedesco è stato poi chiesto quali sono i suoi pensieri sui cambiamenti delle ali flessibili entrati in vigore questo fine settimana al Gran Premio di Spagna.

"Questo fine settimana, voglio dire, tutti hanno nuove ali anteriori, come avete detto, e il consenso è, nei box, guardando i video on-board, che la McLaren sia stata quella che ha massimizzato di più questa flessibilità dell'ala.

"Sembra che questo sia il consenso nei box, è quello che dicono i tecnici, quindi forse rallenterà di più la McLaren.

"Quindi quelli dall'altro capo che ne hanno avuto di meno, sempre secondo quanto dicono le persone tecniche, sono Red Bull e Ferrari. Quindi, se siamo fortunati come tifosi, ciò porterà i team più vicini," ha concluso Rosberg.