Russell disgustato dalla protesta della Red Bull che ha messo in difficoltà lo staff della Mercedes

7:53, 18 giu

Aggiornato: 13:00, 18 giu

daandrea bassini

George Russell ha criticato duramente la Red Bull Racing, affermando che il team austriaco ha fatto "perdere tempo a tutti" presentando più reclami dopo il Gran Premio del Canada.

La Red Bull Racing ha presentato due reclami contro George Russell dopo il decimo Gran Premio della stagione, ritenendo che Russell avesse avuto un comportamento antisportivo e guidato pericolosamente dietro la safety car. Uno dei reclami è stato in seguito ritirato dalla Red Bull, ma entrambi i reclami sono stati comunque respinti dai commissari.

"Max [Verstappen] non sapeva nemmeno che ci fosse stato un reclamo," ha detto un perplesso Russell in vista della prima del film su F1 con Brad Pitt e Lewis Hamilton. "Non so cosa stessero pensando".

"Sono contento che non ne sia venuto fuori nulla. È stato un po' una perdita di tempo per tutti. Shov [Andrew Shovlin] e Ron [Meadows] hanno perso il loro volo, il che ovviamente è stato un problema per tutti. Ma ora è alle spalle e possiamo guardare avanti."

George Russell ha ottenuto la sua prima vittoria della stagione davanti a Max Verstappen al Gran Premio del Canada

Wolff critica il reclamo della Red Bull

Il team principal e CEO della Mercedes Toto Wolff ha già espresso il suo disprezzo per l'azione di Christian Horner e della Red Bull. Secondo l'austriaco, Max Verstappen non avrebbe mai potuto essere dietro l'azione, essendo un 'vero pilota'. Anche questo è stato confermato, quando GPblog ha chiesto conto al team di Verstappen.

La prima vittoria in gara della stagione di Russell gli ha permesso di allargare il divario tra lui al 4° posto e Charles Leclerc al 5°, ora distante 32 punti con un totale di 136 punti.

62 punti è il margine tra il britannico e il leader del campionato Oscar Piastri, tuttavia, con l'australiano che continua a guidare la corsa al titolo nonostante il suo incidente con il compagno di squadra Lando Norris.

Il ritiro di Norris a Montreal e il secondo posto di Verstappen hanno ridotto il divario tra i due protagonisti del titolo della stagione precedente, con l'olandese ora a 21 punti di distanza dal 25enne nella macchina color papaya.