"Fuggi dalla Red Bull!". Gli esperti divisi sul futuro di Hadjar

10:07, 07 giu

Aggiornato: 11:25, 07 giu

dasimone tommasi

Isack Hadjar ha fatto parlare di sé per tutti i motivi giusti. Tuttavia, nonostante le sue prestazioni molto forti con Racing Bulls, il commentatore di Sky Sports David Croft ritiene che il franco-algerino non sia ancora pronto per essere il compagno di squadra di Max Verstappen in Red Bull Racing.

Il perenne dilemma della Red Bull Racing - 'chi può guidare le nostre auto, oltre a Max Verstappen? - non ha ancora trovato risposta, dato che pilota dopo pilota, dall'addio di Daniel Ricciardo alla scuderia austriaca, nessuno è riuscito ad avvicinarsi al livello del olandese. Il talento emergente di Racing Bulls, Hadjar, sta accumulando risultati importanti con facilità. Potrebbe essere lui la risposta che Red Bull cerca disperatamente?

"C'è un pilota che i Racing Bulls ritengono abbia uno stile molto simile a quello di Max Verstappen," dice Croft nel podcast di Sky Sports F1. "Non credo sia pronto ancora. E come dico, Yuki Tsunoda non andrà da nessuna parte questa stagione. Ma Isack Hadjar è la risposta ai loro problemi?"

Il collega ed ex pilota di F1, Karun Chandhok, consiglia vivamente a Hadjar di correre il più lontano possibile dal secondo sedile della Red Bull Racing. "Se fossi Isack Hadjar, cercherei di aggrapparmi al sedile dei Racing Bulls e poi cercare di ottenere un accordo con Ferrari o Aston o ovunque tranne che in Red Bull."

Isack Hadjar in azione durante il fine settimana di gara in Arabia Saudita.

Hadjar potrebbe avvicinarsi a Verstappen?

Partendo dal presupposto che Hadjar abbia davvero lo stile di guida più vicino a quello di Max, Croft pensa che potrebbe avere più facilità nell'adattarsi alla macchina molto complessa della Red Bull.

"Ma se Isack Hadjar è la cosa più simile a Max Verstappen, allora ha il compito più semplice di adattarsi a quella macchina, che è stata progettata e sviluppata più per i gusti di Max, e la Red Bull dice che Checo Perez è stato un po' riluttante a fornire feedback l'anno scorso. Quindi, il feedback è stato tutto di Max, quindi la macchina ha preso una direzione Max."

Chandhok continua a non essere d'accordo con il suo collega: "Durante l'inverno, ci hanno detto che Liam Lawson era il più vicino a Max per stile, ed è per questo che lo hanno promosso invece di Yuki, ma non credo che fosse giusto nemmeno quello," ha detto l'analista di F1.