Il campione di F1 spiega perché è positivo che Verstappen "non rispetti nessuno

L'aggressività spietata di Max Verstappen, sia in pista che davanti alle telecamere, ha inevitabilmente portato alla formazione di due fazioni opposte. Alcuni lo ammirano per la sua capacità innata di spingere spesso i limiti come sono soliti fare i grandi campioni, mentre altri credono che si impegni frequentemente in comportamenti che oltrepassano i limiti delle regole.

"Max è impressionante per la sua pura velocità e il controllo che ha della macchina", ha detto il due volte campione del mondo Mika Hakkinen in un'intervista con la pubblicazione italiana Corriere della Sera.

Parlando del suo modo di correre in pista, il finlandese ha aggiunto: "A molte persone non piace, ma i suoi rivali, per batterlo, devono essere intelligenti, trovare la giusta strategia. Certamente non possono aspettarsi che cambi."

Nonostante lo elogi, Hakkinen ritiene che il livello degli attuali piloti in griglia sia estremamente alto:"Oggi il livello dei piloti è molto alto. Molti possono vincere il Campionato del Mondo. La competizione è molto dura."

Verstappen è stato coinvolto in uno dei comportamenti descritti da Hakkinen proprio l'ultimo weekend in Spagna, colpendo la Mercedes di George Russell alla curva 5 dopo un precedente contatto alla curva 1 durante la ripartenza dopo la Safety Car.