Marko critica l'incidente "inutile" di Verstappen con Russell a Barcellona

L'anziano austriaco di 82 anni inizialmente ha mantenuto le distanze e ha tentato di interpretare l'incidente tra i due piloti che ha causato una confusa conclusione del nono Gran Premio della stagione.

Tuttavia, pochi giorni dopo il Gran Premio, sono state espresse opinioni sorprendentemente critiche sul pilota olandese, con la collisione che ha comportato per Verstappen una penalità di dieci secondi che lo ha fatto scendere dalla P5 alla P10, compromettendo gravemente le sue speranze nel campionato.

Secondo Marko, tutta la situazione è iniziata alla ripartenza dopo una safety car tardiva, con Verstappen sulle gomme dure.

Alla ripartenza, uscendo dall'ultima curva, il pilota della Red Bull è scivolato, consentendo a Charles Leclerc di superarlo facilmente sul rettilineo. Tuttavia, si sono anche sfiorati brevemente sulla linea di partenza/arrivo. "Ha preso un colpo notevole," ha iniziato dicendo Marko su ServusTV Sport und Talk della Germania.

Di conseguenza, Verstappen era pieno di frustrazione quando ha affrontato la curva 1, dove è iniziato lo scontro con Russell: "Russell ha frenato troppo tardi ed è scivolato contro di lui. Max ha dovuto sterzare. Max conosce il regolamento nei dettagli e, secondo il regolamento, in una tale situazione non è obbligato a restituire la posizione," analizza il consigliere.

Quando l'ingegnere di gara Gianpiero Lambiase ha suggerito di lasciar passare Russell, Verstappen è esploso, con la sorpresa di tutti, specialmente di Marko.

"La telemetria ha chiaramente mostrato che Max stava alleggerendo sull'acceleratore. Tutti pensavamo che lo stesse lasciando passare. E improvvisamente, ha accelerato di nuovo! Non so se è stato un errore di giudizio o cosa gli passasse per la mente. E poi, ovviamente, si è scatenato l'inferno," ha spiegato l'82enne, definendo anche l'azione 'inutile'.

Alla fine, a Verstappen è stata inflitta una penalità di dieci secondi e tre punti penalità sulla licenza, trovandosi con 11 punti e uno a distanza da una sospensione per una gara.

Di conseguenza, l'olandese ha due gare in Canada e Austria fino a quando alcuni dei suoi punti raggiungeranno il loro limite di 12 mesi e verranno rimossi dal suo totale.

Marko ritiene la punizione a Barcellona giustificata, ma è chiaro che una sospensione del 27enne è fuori discussione

"Ma ciò non accadrà. Max è un pilota aggressivo nei duelli, lo sappiamo. Ma conosce anche i suoi limiti," ha concluso Marko.