Herbert avrebbe penalizzato Verstappen più severamente se fosse stato ancora un Commissario di F1

17:22, 06 giu
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L'ex pilota di Formula Uno Johnny Herbert non è d'accordo con l'affermazione dei commissari, secondo cui Max Verstappen non aveva bisogno di restituire la posizione dopo il suo primo incidente con George Russell. Herbert ha trovato completamente appropriata la chiamata di Gianpiero Lambiase e dice che era 'il turno di Russell.'
Durante la ripartenza dopo la safety car della fine gara, la Red Bull ha scelto di mandare Verstappen in pista con pneumatici duri. Sul rettilineo, è stato subito superato da Charles Leclerc, mentre George Russell si è infilato all'interno alla Curva 1. Questo ha costretto Verstappen fuori pista, sebbene momentaneamente e mantenendo la sua posizione, cosa che i commissari in carica hanno ritenuto corretta. Se fosse stato per Herbert, però, Lambiase avrebbe avuto ragione, e Verstappen avrebbe dovuto cedere il posto.
Max Verstappen, Barcelona, Spain

Herbert avrebbe fatto restituire il posto a Verstappen da Russell

"Era la curva di George Russell, era all'interno di Max Verstappen," dice Herbert in una conversazione con un sito di scommesse. "So che Verstappen potrebbe non essere d'accordo sul fatto che ha perso la curva, ma i piloti e i commissari devono concordare sulle regole e sugli standard delle corse." Secondo Herbert, Russell era completamente nel suo diritto. "Quello che ha fatto Russell era totalmente e assolutamente leale e coraggioso, sì, c'è stato un po' di contatto ma questa è la gara. Quando sei completamente all'interno, la curva è tua."
Herbert non comprende il fatto che Verstappen non volesse restituire il posto. "Quando perdi una curva, devi inserirti dietro l'auto con cui stai correndo. Non possiamo criticare Russell per aver tentato la gara, altrimenti stiamo uccidendo il sorpassatore," continua fermamente Herbert.
L'ex commissario di F1 capisce comunque come Verstappen abbia affrontato la situazione. "Verstappen è stato brillante nel suo giudizio stando molto vicino agli pneumatici di Russell. I piloti sono molto intelligenti, sanno che se piazzano l'auto nel posto giusto, ci sarà una possibilità per l'auto accanto di sovrasterzare o sottosterzare e se resisti allora può succedere un contatto poi è subito alla radio per dire ‘mi ha colpito e mi ha spinto fuori’."
Herbert ritiene quindi che la chiamata di Gianpiero Lambiase, l'ingegnere di gara di Verstappen, fosse giustificata. "C'è un elemento che afferma se non hai il controllo dell'auto, allora può essere considerato che non hai completato la mossa. Ma, non si può mai avere il pieno controllo dell'auto quando si sorpassa in una curva," conclude.
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