Il "genio del set-up" Newey debutta in pista per Aston Martin al GP di Monaco

15:51, 20 mag
Aggiornato: 18:49, 20 mag
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Adrian Newey è pronto a fare la sua prima apparizione ufficiale in pista con Aston Martin in occasione del Gran Premio di Monaco, dove indosserà la classica divisa verde del team britannico — e avrà il suo iconico quaderno sotto braccio.
Dall’annuncio del suo ingresso nelle fila di Aston Martin, il celebre progettista britannico si è immerso nel lavoro di sviluppo della monoposto per il 2026. Ma questa settimana, per la prestigiosa tappa nel Principato, Newey non sarà nel quartier generale di Silverstone bensì al muretto della squadra.

Aston Martin porta la “sua arma più pericolosa” a Monaco

Considerato il progettista di vetture di Formula 1 più vincente di tutti i tempi, il genio di Newey va ben oltre il tavolo da disegno. Le sue capacità nel set-up e nella lettura tecnica delle vetture sono leggendarie nel paddock. Il suo contributo è stato determinante in momenti critici per la Red Bull Racing, come dimostrato, ad esempio, durante il Gran Premio di Singapore 2023.
Ora, Aston Martin potrà beneficiare del suo apporto direttamente in pista a partire dal weekend di Monaco.
"Ho in programma di essere a Monaco… con il mio quaderno," ha dichiarato Newey nella sua prima intervista come Managing Technical Partner di Aston Martin, pubblicata sul sito ufficiale della scuderia.

Segnali incoraggianti per Aston Martin a Imola

Durante il recente Gran Premio dell’Emilia-Romagna, il team di Silverstone ha introdotto una serie di aggiornamenti che hanno mostrato buoni segnali. Fernando Alonso è riuscito a qualificarsi tra i primi cinque — un risultato che mancava dal Gran Premio del Giappone 2024 — dimostrando che la squadra è riuscita a comprendere e sfruttare al meglio le novità tecniche.
Sebbene la gara non abbia poi favorito né lo spagnolo né il compagno di squadra Lance Stroll, il ritmo ritrovato rappresenta un’iniezione di fiducia per le prossime tappe del campionato.
È importante sottolineare che gli aggiornamenti portati a Imola sono stati i primi sviluppati utilizzando il nuovo tunnel del vento, recentemente inaugurato nella moderna sede del team.

Newey e l’AMR25: un coinvolgimento ancora limitato

Il coinvolgimento diretto di Adrian Newey nello sviluppo dell’attuale AMR25 è stato finora contenuto, limitandosi a conversazioni informali con il gruppo tecnico.
"Lawrence (Stroll) desidera giustamente che facciamo il massimo già nel 2025, quindi c’è un piccolo gruppo che continua a lavorare sull’auto di quest’anno dal punto di vista aerodinamico. Ho avuto alcune chiacchierate a pranzo con quel team, discutendo dell’auto e di ciò che possiamo fare," ha raccontato Newey.
Tuttavia, secondo quanto riportato da GPBlog, il progettista britannico non avrebbe avuto un ruolo diretto nello sviluppo del recente pacchetto di aggiornamenti.