Max Verstappen ha conquistato una netta vittoria a Imola, ma secondo il pilota olandese, questo racconta solo metà della storia. Verstappen mantiene i piedi per terra dopo la vittoria
“Penso sia importante restare calmi per ora, senza lasciarsi andare troppo ai festeggiamenti,” ha dichiarato Verstappen a Viaplay dopo la gara. L’olandese e la Red Bull sono riusciti a ribaltare un fine settimana che sembrava complicato, sottolineando quanto il risultato sia legato alle caratteristiche specifiche del tracciato di Imola.
“Abbiamo disputato una buona gara, senza dubbio. Credo che abbiamo compiuto un passo avanti con il setup, ma questo vale per questo circuito. Qui ci sono molte curve veloci, e la nostra vettura si comporta molto bene in quelle condizioni.”
La RB21 ha infatti confermato la sua superiorità nei tratti più rapidi, come già dimostrato nel primo settore di Miami. Tuttavia, la monoposto 2025 della Red Bull fatica nei tratti lenti e tortuosi — una debolezza che potrebbe pesare nella prossima gara.
Il calendario ora porta la Formula 1 a Monaco, un circuito cittadino notoriamente stretto e tecnico, dove le curve lente abbondano. Per Verstappen e la Red Bull, non sarà una passeggiata.
“Monaco è un circuito completamente diverso, e so già che lì la nostra macchina farà fatica,” ha ammesso il quattro volte campione del mondo.
A complicare ulteriormente le strategie, la FIA ha imposto per il Gran Premio di Monaco un minimo di due pit stop obbligatori.
Ogni pilota dovrà utilizzare almeno tre set di gomme durante la gara, di cui due con mescole differenti. Il mancato rispetto di queste regole potrà comportare penalità sotto forma di tempo aggiuntivo o addirittura la squalifica dai risultati finali.
Max Verstappen e Oscar Piastri sul podio a Imola.