Red Bull si attiene alla sua strategia nonostante la "potenziale lotteria" dei pit stop

15:07, 23 mag

Aggiornato: 16:35, 23 mag

dasimone tommasi

Christian Horner ha chiarito che l’approccio della Red Bull Racing al Gran Premio di Monaco non è stato modificato, nonostante le molto discusse regole sui due pit stop obbligatori introdotte per questa edizione.

Intervistato da Sky Sports al termine della prima sessione di prove libere, al team principal è stato chiesto se la scuderia austriaca avesse rivisto la propria strategia in funzione delle nuove regole. La risposta del britannico è stata netta:

"No, [non abbiamo cambiato i piani del venerdì a causa della modifica della regola] perché vuoi qualificarti il più in alto possibile."

Una regola che potrebbe rimescolare le carte

Sebbene a Monaco la qualifica sia tradizionalmente l’elemento chiave per il risultato finale, quest’anno la nuova norma — pensata per rendere la gara più imprevedibile e spettacolare — introduce un’incognita non da poco, secondo Horner.

"Il doppio pit stop potrebbe trasformarsi in una vera e propria lotteria domenica. Dipenderà dalla Safety Car, dal meteo, dalle strategie… e da molto altro."

"Sicuramente terrà occupati gli strateghi, e aggiungerà un ulteriore livello di complessità alla gara."