Il ritmo sbalorditivo della Ferrari a Monaco non sorprende Marko

Sia Leclerc che il vice team principal della Ferrari, Jerome d'Ambrosio, hanno indicato la lentezza in curva come un punto debole della Ferrari. Tuttavia, quando è arrivato il momento di registrare i tempi sul giro, il monegasco e la sua SF-25 erano particolarmente veloci.

Parlando a GPblog e altri, il principale consulente della Red Bull Racing non si è affatto sorpreso del ritmo mostrato dalla Scuderia a Monte-Carlo.

"Prima di tutto, Charles è sempre veloce qui," ha detto. Infatti, da quando Leclerc ha ottenuto il maggior numero di pole position a Monaco nelle ultime quattro edizioni del Gran Premio di Monaco.

Una presunta debolezza per la Scuderia è spesso stata l'altezza da terra, poiché si crede che la sospensione posteriore della SF-25, sotto carico, collassi, sottoponendo lo scalino a un'usura eccessiva.

Lewis Hamilton e Leclerc sono stati squalificati in Cina per un'usura eccessiva della tavola, il che si dice abbia costretto la Ferrari a aumentare l'altezza da terra con cui corre la loro auto, a costo delle prestazioni complessive, cosa che non sembra averli molto influenzati ad Imola, e sembra essere il caso anche a Monaco.

"La Ferrari, penso che l'altezza da terra che stanno usando, non fa tanta differenza per loro. Stanno sempre andando con lo stesso tipo di altezza da terra e questo è naturalmente su un circuito come qui un grande vantaggio. È un'assetto relativamente morbido," ha concluso Marko.

Per l'austriaco, comunque, la lotta della Red Bull a Monte-Carlo non è tanto con la squadra di Maranello, ma con la McLaren, e Marko è ottimista riguardo le loro possibilità di battere la squadra color papaya nel principato.