Max Verstappen ha chiuso al secondo posto la sessione di prove libere del mattino nel primo giorno di attività a Monte Carlo, ma il suo passo è calato visibilmente nel pomeriggio. Al termine della giornata, l’olandese ha spiegato i motivi del calo di prestazione in FP2.
In un comunicato diffuso da
Red Bull Racing, Verstappen ha illustrato le modifiche apportate alla RB21 tra una sessione e l’altra.
“Penso che la FP1 sia stata piuttosto positiva, ma poi abbiamo apportato alcune modifiche per FP2 per vedere fino a che punto potevamo spingere sull’equilibrio,” ha dichiarato il tre volte campione del mondo, che ha chiuso la seconda sessione con il decimo tempo, seguito dal compagno di squadra Yuki Tsunoda in undicesima posizione.
La RB21 ha faticato a trovare ritmo
Nel pomeriggio, dopo una FP1 incoraggiante in cui Verstappen aveva chiuso a soli 163 millesimi da Charles Leclerc. In FP2, però,
il distacco dal monegasco è salito a oltre sette decimi, con la
Ferrari apparsa dominante in entrambe le sessioni.
“Penso che abbiamo semplicemente esagerato un po’ con le modifiche, e così non sono più riuscito ad attaccare le curve come avrei voluto. Quando succede questo, perdi tanto ritmo e di conseguenza anche il tempo sul giro ne risente.”
Di fronte a una Ferrari apparsa particolarmente in forma, Verstappen mantiene aspettative contenute per il resto del weekend: “Non ci aspettiamo di essere i più veloci. Ovviamente vogliamo avvicinarci molto di più rispetto a quanto visto in FP2. E sono abbastanza fiducioso che possiamo farlo, ma ancora una volta, la Ferrari sembra davvero, davvero veloce.”
“Le McLaren erano abbastanza vicine dietro di noi, ma se guardiamo all’andamento complessivo della stagione, credo che la Ferrari abbia fatto un ulteriore grande passo avanti qui,” ha aggiunto.
La giornata di venerdì ha già delineato i protagonisti del weekend: tra questi c’è anche Verstappen, ma la lotta per la pole e per la vittoria si preannuncia serrata, almeno alla luce di quanto emerso nelle prime due sessioni di prove.