L'ex pilota di F1 vede una differenza da campione tra Versappen e Piastri

9:40, 06 giu

Aggiornato: 10:54, 06 giu

daandrea bassini

L'ex pilota di F1 Jolyon Palmer ritiene che Oscar Piastri sia mentalmente più forte di Max Verstappen, poiché non ha ancora visto l'australiano commettere alcun "errore di pressione" rispetto all'olandese.

Attualmente Piastri guida il campionato mondiale dopo nove gare della stagione 2025, con un vantaggio di dieci punti sul compagno di squadra Lando Norris, oltre a un vantaggio di 49 punti sul quattro volte campione del mondo Verstappen.

Lo scorso anno, l'australiano si è distinto principalmente per la sua abilità in gara, che è stata nuovamente una caratteristica fantastica della sua guida nel 2025. Ma il suo passo in qualifica in questa stagione, insieme alla gestione delle gomme e all'esecuzione della gara, gli ha permesso di allargare questo vantaggio nella battaglia per il titolo.

Piastri e Verstappen si sfidano a vicenda al Gran Premio di Miami.

La natura calma di Piastri raccoglie grandi lodi

"L'anno scorso abbiamo visto che Oscar Piastri è molto capace di mettere insieme i risultati, poiché ha ottenuto le sue prime vittorie in Gran Premio a Budapest e Baku, e ha sfiorato di poco la vittoria a Monza dopo una gara ben gestita," ha iniziato a spiegare Palmer nella sua colonna per Formula1.com.

"Per quanto il suo talento fosse evidente, non avrei comunque previsto il salto di qualità che ha fatto quest'anno per diventare il favorito per il campionato dopo il primo terzo della stagione."

"Oscar sembra anche avere la testa più calma, certamente che io possa ricordare, in Formula 1," aggiunge. "È ancora all'inizio della sua carriera, e non lo abbiamo ancora visto sotto la pressione decisiva per il titolo, ma l'uomo è incredibilmente calmo con qualsiasi cosa stia accadendo intorno a lui. Kimi Räikkönen era noto come 'The Iceman', ma ho visto anche lui più animato di Oscar. Questo può essere solo un punto di forza per rimanere così composto."

Perché Piastri è 'più completo' di Verstappen?

A causa di quella natura calma, l'ex pilota della Renault ritiene che ci sia una chiara distinzione tra Piastri e il campione in carica Verstappen.

"Non l'ho ancora visto commettere errori sotto pressione, e non puoi immaginare che sprechi punti a causa di un colpo di testa, come ha fatto Verstappen domenica," spiega Palmer dopo la penalità di dieci secondi inflitta all'olandese a Barcellona.

"Non è stato perfetto in questa stagione. A Melbourne, è stato sfortunato a perdere un mucchio di punti uscendo di pista sotto la pioggia, ma era distratto alla partenza di Imola quando è stato superato da Verstappen, ed è stato un po' caotico anche a Monaco. Ci sono state abbastanza occasioni per Lando per rimanere in lotta, e la battaglia per il titolo rimane serrata, con Oscar che ha soltanto dieci punti di vantaggio.

"Ma da quello che ho visto finora, Oscar ha decisamente le caratteristiche di un campione, in una stagione in cui ha trasformato i suoi punti deboli in punti di forza," crede l'analista di F1.